sabato 28 marzo 2015

Progetto Guadalupe



Febbraio 2015                                                                                                                 

Ed ecco in esclusiva il Professore dalla Francia!
Abbiamo avuto il piacere di ospitare per due settimane nella nostra scuola un professore francese. L’abbiamo inondato di domande……poveretto! Fossi stata in lui…..avrei battuto la ritirata.
Ma il professore è stato sicuramente più paziente di quanto non lo siamo noi alunni.
Giù, nella sala della Lim, eravamo un po’ strettini, però c’è stato lo stesso un piccolo spazio per tutti, nessuno escluso. Che vergogna: chissà com’è apparsa ai suoi occhi la nostra pronuncia. 

Il professore ci ha poi fatto vedere immagini bellissime delle spiagge dell’isola di Guadalupe. 

 
Quanta voglia di trasferirci lì avevamo in quel momento! Dopo qualche immagine evocativa ci siamo dedicati all’ascolto di qualche canzone ritmata. Divertente, devo ammetterlo!

La permanenza nella nostra scuola del professore è stata istruttiva……!
Dopotutto avevamo impiegato diverse lezioni di francese per far sì che tutto andasse per il meglio…………..
A dinamizzare il tutto poi c’è stata una divertente scenetta teatrale………….in francese ovviamente!!!
Speriamo che il professore abbia portato a Guadalupe un buon ricordo di noi.

Camilla

Gara di grammatica



16 Marzo 2015     
                                                                                            
Oggi emozionante gara a premi di grammatica.

 Noi povere vittime pensavamo che il premio fosse una sciocchezza, ma quando la professoressa ci ha promesso che chi vinceva non doveva fare il tema, tutti carichi, siamo partiti in quarta.


Divisi in tre gruppi eravamo agguerritissimi. Un gruppo lavorava alla lavagna in ardesia, un altro alla Lim e il terzo al pc portatile. 

Lotta senza quartiere! Ma a vincere, la professoressa era stata chiarissima su questo, doveva essere il gioco di squadra: tutti dovevano intervenire, dare il proprio contributo. 

Luca

Riflessione di classe



4 Marzo                              
                                                                                              

Oggi la nostra insegnante coordinatrice, che ieri ha avuto con gli altri nostri professori il Consiglio di classe, entra e ci riferisce che, dal discorso fatto sulla nostra classe, esce fuori, a detta di molti, che forse non siamo una classe tanto unita fino in fondo, anzi che per tanti aspetti siamo un po’ troppo individualisti.


Allora noi alunni abbiamo pensato che, per fare una discussione diretta e sincera, come piace a noi, dovevamo ritagliarci uno spazio per uno dei nostri circle-time.





Eravamo un fiume di parole, tutti presi a parlare di diverse cose, che qualche volta non c’entravano molto in realtà, in altri casi invece erano finalizzate a capire il perché del comportamento che ci rimproverano e il perché del “muro” che separa maschi e femmine.


Ecco il botta e risposta finale che riassumela nostra conversazione:

Risolto? Ovviamente no!

Preso coscienza? Quello forse sì.

Sarà facile cambiare? Certamente no.

Troppo difficile per provarci? Ovviamente no.

Samuel

Giornata del risparmio energetico



13 Febbraio                   
                                                                                   
Incredibile! Oggi la prof. di italiano ci ha fatto ascoltare una canzoncina bizzarra: “Mi illumino meno, ma non me la meno”, veramente illuminante per l’appunto.

Ridurre gli sprechi davvero si può? 

Questi bambini della nostra età dicono di sì e ci danno una miriade di suggerimenti. 
Basta spegnere una semplice lucetta per risparmiare energia, lavare i panni a mano o sbrinare il freezer, staccare la spina della tele o usare i led per risparmiare, investire sull’energia solare. 
E’ da più di cento anni che queste cose si ignorano, che procediamo noncuranti e questa giornata è dedicata ad una riflessione: se non si vuole mettere “ko” il pianeta, si deve, per esempio, camminare a piedi, lasciare l’auto e andare in bici e non essere pigri.
Ecco il ritornello di questa simpatica canzoncina: “Mi illumino meno ma non me la meno che almeno di meno inquinato sarò, mi illumino meno ma non me la meno che almeno il pianeta non va a ko”.


Giorgia

L’arrivo di Luca



10 Febbraio                                  
                                                                                                   

Il mio primo giorno nella 1°C è stato bello. Ero preoccupato all’inizio, però, dopo aver conosciuto i compagni e i professori, mi sono sentito più sollevato e più attivo e ora comincio il mio viaggio con la 1°C.

Il giorno in cui sono entrato in classe non sapevo che cosa mi aspettava dietro la porta, ma ho trovato un’aria amichevole. Addirittura Tommaso, uno dei miei nuovi compagni di classe, pur non conoscendomi affatto, mi è venuto incontro e mi ha abbracciato e quindi, da quel gesto, ho capito che era una classe amichevole e ho cominciato a scambiare due chiacchiere insieme a tutti gli altri.




Luca